“La Luminosa Porta dell’Arte Marziale Vietnamita”
Le arti marziali tradizionali hanno antiche origini e la loro pratica, oltre ad essere benefica per la salute del corpo e della mente, sono un vero e proprio metodo di combattimento. Tramandate da più di duemila anni, nel corso dei secoli hanno subito vari cambiamenti. I maestri che le hanno praticate, spesso non si sono limitati ad apprenderle e riproporle così come gli erano state insegnate, ma le hanno modificate per adattarle alle proprie capacità, ai propri principi filosofici, alle necessità strategiche e geografiche.
Questo processo ha consentito alle arti marziali di evolversi, in alcuni casi forse no, e col passare dei secoli ha causato una frammentazione che ha reso difficile il riconoscimento dell’identità. Si calcola che gli stili andati perduti siano centinaia. Oggigiorno gli stili più praticati sono stati codificati dalle federazioni internazionali che si occupano non solo di tenere vivo lo spirito marziale di quest’arte, ma anche di far sopravvivere un’antichissima tradizione culturale. In questo contesto possiamo inserire la Scuola Viet Anh Mon®, la quale negli ultimi cinquant’anni ha svolto il compito di preservare e diffondere l’identità tecniche dei cinque stili insegnati nella scuola.
La scuola Việt Anh Môn®, “la luminosa porta dell’arte marziale vietnamita” (Việt = il popolo, ma anche l’arte marziale viet; Anh = la luce; Môn = la porta), è una scuola (Môn phái) di arti marziali fondata nel 1998[1] dal maestro Trần Ngọc Định, massimo esperto in arti marziali vietnamite e cinesi. Oggi il M° Fondatore, dopo aver preso i voti nel 2008, dedica la sua vita prevalentemente alla pratica buddista di tradizione tibetana ritirandosi nella sua amata terra di origine, il Vietnam.
La ASD INTERNATIONAL VIET ANH MON COUNCIL – ASD IVC, è una associazione squisitamente familiare, nata dall’urgenza di preservare il lasciato marziale, culturale e filosofico del Fondatore stesso. Ambassador della ASD IVC è la figlia Barbara Tran che oltre ad insegnare cura la realizzazione di stages, seminari di formazione tecnica, un tempo attività esclusive del Maestro ed è il collante con gli associati nazionali ed internazionali che operano sotto il nome della scuola.
Il programma della Scuola è ricco e si differenzia dalle altre per la presenza di quattro stili di origine cinese: il Thiếu Lâm Châu Gia- Shaolin del Sud, il Thái Cực Đường Lang- Mantide del Nord, il Vĩnh Xuân- Wing Chun, il Bạch Mi e uno di lignaggio vietnamita: il Binh Dinh.
Una breve descrizione dei cinque stili praticati e il loro lignaccio:
THIẾU LÂM CHÂU GIA / Shao-lin Jow Ga
Lo stile Shao-lin Jow Ga fu creato agli inizi del ‘900 dal M° Jow Lung, inizialmente come una sintesi degli stili Hung Gar e Choy Gar, alla quale si aggiunsero in un secondo momento elementi di Wing Chun. Lo stile si diffuse dentro e fuori dalla Cina grazie all’opera del fondatore e dei suoi confratelli, noti per la loro abilità come le “5 Tigri di Jow Ga”.
Al M° Lưu Phú, allievo di una delle 5 Tigri, si deve l’approdo dello stile in Vietnam durante la II Guerra Mondiale: molti anni dopo sarà il suo allievo diretto M° Súi Dậu a lasciare in eredità lo stile Thiếu Lâm Châu Gia al Maestro Fondatore M° Trần Ngọc Định.
Il M° Jow Lung definiva la sua scuola “Hồng đầu, Thái Vĩ”, letteralmente “all’inizio lo stile Hung Gar (Hồng), alla fine lo stile Choy Gar (Thái)”: in questo stile ritroviamo infatti posizione basse e attacchi potenti con gli arti superiori, tipici dello stile Hung Gar, e tecniche sulla lunga distanza con un agile lavoro di gambe e ampi movimenti di braccia, mutuate dallo stile Choy Gar; a queste si aggiungono tecniche a corta distanza derivate dal Wing Chun.
Il programma del Thiếu Lâm Châu Gia comprende ben venticinque Quyền (forme) a mani nude. Nelle prime sono presenti elementi riconducibili prevalentemente agli stili Hung Gar e Choy Gar, mentre le ultime cinque sono caratterizzate da posizioni più corte e alte, tipiche del Wing Chun. Il programma include inoltre diverse forme con il bastone medio e lungo (Trường côn), la sciabola (Đao), la lancia (Thương) e l’alabarda (Đại Đao).
THÁI CỰC ĐƯỜNG LANG / Mantide Religiosa del Principio Supremo
Il T’ai Chi Tang Lang (Mantide Religiosa del Principio Supremo) è un distinto lignaggio sviluppatosi in Vietnam grazie all’opera del M° Triệu Trúc Khê (in cinese Chiu Chuk Kai), che, fondendo le proprie conoscenze nell’ambito degli stili del Nord, creò una sua scuola prima a Saigon a partire dal1954, poi a Hong Kong dal 1968 fino alla sua morte nel 1991.
In Vietnam la Scuola è stata guidata, fino alla sua recente scomparsa, dalla M° Trần Tố Nữ, allieva diretta del M° Triệu Trúc Khê e unica depositaria dell’intero programma, che ha potuto trasmettere il suo bagaglio tecnico al Maestro Fondatore M° Trần Ngọc Định.
La caratteristica che distingue il Thái Cực Đường Lang dalle altre scuole della Mantide Religiosa è la fusione fra elementi propri delle scuole tradizionali di Tang Lang ed elementi derivati dal T’ai Chi Ch’uan. L’allenamento “morbido” sviluppa la sensibilità necessaria per seguire i movimenti dell’avversario, che consente di applicare con maggiore efficacia le tecniche tipiche della Mantide Religiosa, come prese e leve articolari.
Il programma tecnico comprende tredici forme di Tang Lang, quattro forme di T’ai Chi (di cui una a coppie), e diverse forme con le armi (spada, sciabola, bastone, lancia, catena, ecc.). Il M° Triệu Trúc Khê in particolare era famoso per il maneggio del Kiếm (spada diritta a doppio taglio) e della catena (Thất Tiết Mai Hoa Tiên).
VĨNH XUÂN / Wing Chun
Lo stile Wing Chun, reso celebre dal M° Yip Man, annovera un “ramo” vietnamita, che deve le sue origini al M° Yuen Chai Wan (in vietnamita Nguyễn Tế Vân), il quale, dopo aver studiato a lungo Wing Chun con i Maestri Fok Bo Chuen e Fung Siu Ching a Foshan (Guandong), negli anni ’30 del XX secolo si trasferì in Vietnam, dove iniziò ad insegnare nella comunità cinese. Nel 1939, grazie al suo allievo Ngô Sĩ Quý, si stabilì ad Hà Nội, dove assunse il nome vietnamita di Nguyễn Tế Công e fondò un’importante scuola, che fu diretta dopo il 1954 dal M° Ngô Sĩ Quý, sotto la cui guida molti anni dopo il Maestro Fondatore M° Trần Ngọc Định potè approfondire lo studio del Vĩnh Xuân.
Nella pratica di questo stile è fondamentale “liberare” le articolazioni del corpo dalla rigidità, per poter sviluppare la sensibilità che consente di reagire con immediatezza agli stimoli esterni. Le tecniche di parata e di attacco vengono apprese attraverso lo studio dei fondamentali e delle Quyền (forme). Ma è grazie al suo sistema di allenamento a coppie, il Tầm kiều (in cinese Chi sau, “mani incollate”), che il praticante sviluppa la capacità di percepire la direzione, l’intensità e il tipo di forza impiegati dall’avversario negli attacchi. In assenza di un partner con il quale allenarsi, viene utilizzato il Mộc Nhân Trang, meglio noto come “uomo di legno”.
Il programma del Vĩnh Xuân, che si distingue nettamente da quello delle altre scuole di Wing Chun, comprende nove Quyền (forme) a mani nude, di cui una al cosiddetto “uomo di legno”. Come armi vengono utilizzati i coltelli-farfalla (Bát trảm đao) ed il bastone “da 6 punti e mezzo” (Lục điểm bán côn).
“Un viaggio di mille miglia comincia sempre con il primo passo”
Il Việt Anh Môn® è una disciplina adatta a tutti, giovani e meno giovani, grazie all’estrema varietà degli stili studiati. Ai bambini viene proposto come una forma di gioco, spesso ispirato ai movimenti degli animali: le tecniche sviluppano in modo armonioso le abilità motorie di base, educando alla concentrazione e all’autocontrollo. Le tecniche più “interne” suscitano un interesse particolare anche nei meno giovani, che individuano nella pratica un esercizio fisico completo, ideale per ritrovare armonia ed elasticità nei movimenti.