Nato a Pechino il 26 aprile 1963, Li Lianjie, meglio conosciuto come Jeet Li è un attore e artista marziale cinese. Dopo aver mostrato un’ottima capacità atletica già da piccolissimo, casualmente (era infatti una attività sportiva obbligatoria estiva) entra a otto anni in una palestra di Wushu, la famosa disciplina moderna cinese che coniuga gli antichi stilemi marziali con l’attenzione al movimento estetico e all’agonismo sportivo tipico delle ginnastiche occidentali. Subito si mostra un vero e proprio enfant prodige di quest’arte, accumulando premi su premi e battendo ragazzi ben più grandi di lui: ricordiamo solo i Giochi Nazionali Cinesi del ’75, dove Li, a soli dodici anni, vince il primo premio battendo atleti ventenni o addirittura trentenni.

Il cinema cinese non poteva non accorgersi di questo vero portento, e infatti già a sedici anni ottiene il suo primo ruolo cinematografico nel film “Shaolin Temple” che otterrà un buon successo al botteghino e due seguiti. Segue una lunga sequela di progetti sfortunati, che avrà termine solo nel 1991, quando Tsui Hark lo chiama ad interpretare il personaggio del maestro Wong Fei Hung nell’epico “Once Upon a Time China”. Il film avrà un clamoroso successo, tanto che ne saranno prodotti ben cinque di seguito. Da questo momento la fama di Li non conoscerà più ostacoli, diventerà, insieme a Jackie Chan, un vero idolo per il popolo cinese e l’unico, sempre insieme a Chan, a potere venire accostato al grande “patriarca” del cinema marziale asiatico, Bruce Lee.

Interpreta molti film importanti tra cui vale la pena citare “Le sette spade della vendetta”(1993), My father is a hero (1995). Come coreografi delle scene di combattimento, registi, compagni di set, ha lavorato con quasi tutto il gotha del cinema marziale asiatico: oltre al già citato Tsui Hark, ha lavorato con Yuen Woo Pign (il coreografo di Matrix e La tigre e il Dragone), Sammo Hung (da noi conosciuto soprattutto per la serie tv Più forte ragazzi) e Corey Yuen consumato professionista del genere.

Ma, come prima per Jackie Chan , anche per lui sarà irresistibile il richiamo di Hollywood: nel 1998 interpreta così il suo primo ruolo da cattivo nel film Arma Letale 4 accanto a Mel Gibson. Seguiranno i divertenti Romeo deve morire (2000), il deludente fantascientifico The One (2001), e l’ottimo Kiss of the Dragon (2001), prodotto da Luc Besson. Nel 2002 torna in Cina per interpretare quello che è forse al momento il più bel ruolo della sua carriera, vale a dire quello del guerriero senza nome nel commovente Hero (2002) di Zhang Yimou, mentre nel 2005 recita in Danny the Dog, dove mette in luce anche le sue qualità di attore “di prosa”.

Nel 2006 (da noi, con un inspiegabile ritardo, è uscito l’anno successivo) recita nel film epico Fearless, dove interpreta la storia del maestro di arti marziali Huo Yuanjia. Nel 2008 ha interpretato due film, The Forbidden Kingdom, primo film con il “rivale” di sempre Jackie Chan , uscirà, anch’esso con un ritardo incredibile, mentre l’anno successivo uscirà La Mummia – La tomba dell’imperatore Dragone.