Sport da combattimento ibrido che incorpora tecniche di boxe , wrestling , judo , jujitsu , karate , Muay Thai (boxe thailandese) e altre discipline . Sebbene inizialmente sia stato criticato dalla critica come uno sport brutale senza regole, l’MMA ha gradualmente perso la sua immagine senza esclusione di colpi ed è emerso come uno degli sport per spettatori in più rapida crescita al mondo all’inizio del 21° secolo. Gli eventi MMA sono sanzionati in molti paesi e in tutti i 50 stati degli Stati Uniti.
Norme e regolamenti
L’UFC è stato determinante nello spingere per una serie di regole per standardizzare lo sport a livello globale, e nel 2009 gli organismi di regolamentazione negli Stati Uniti e molte promozioni di combattimento in tutto il mondo hanno adottato standard noti come Regole unificate delle arti marziali miste. Secondo queste regole, i partecipanti alle MMA competono in un ring o in un’area recintata e combattono usando guanti imbottiti senza dita ma non indossano scarpe o copricapo.
Possono colpire, lanciare, calciare o afferrare un avversario e gli attacchi possono essere lanciati da una posizione eretta o da terra. Tuttavia, sono vietati sbattere la testa, scavare (ficcare un dito o un pollice nell’occhio di un avversario), mordere, strappare i capelli e attacchi all’inguine di qualsiasi tipo. Anche i colpi di gomito verso il basso, alla gola e alla colonna vertebrale o alla nuca sono illegali, così come alcuni attacchi contro un avversario a terra, compresi calci o ginocchiate alla testa. Se un combattente viola una regola, l’arbitro può emettere un avvertimento, sottrarre punti o, in particolare quando si ritiene che sia stato commesso un fallo flagrante, squalificare il concorrente colpevole.
Secondo le regole unificate, i combattimenti MMA non da campionato consistono in tre round di cinque minuti, con un minuto di pausa tra ogni round. Gli incontri di campionato sono fissati per cinque round. Un combattente può vincere un incontro mettendo fuori combattimento l’altro combattente o costringendo un avversario a sottomettersi (toccando con la mano o indicando verbalmente che ne ha avuto abbastanza). Se un combattimento va lontano, tuttavia, il vincitore viene deciso da una giuria di tre giudici, utilizzando il sistema di 10 punti must del pugilato (il vincitore del round ottiene 10 punti; il perdente viene assegnato nove punti o meno). Negli Stati Uniti, gli arbitri e i giudici MMA sono assegnati dalle commissioni atletiche statali, che conducono anche test medici e antidroga sui combattenti.
Le classi di peso nelle MMA variano in base alla regione o all’organizzazione. L’UFC attualmente riconosce un totale di nove classi di peso nelle MMA maschili. I limiti di peso superiori di queste classi sono i seguenti: peso paglia, 115 libbre (52 kg); peso mosca, 125 libbre (57 kg); peso gallo, 135 libbre (61 kg); peso piuma, 145 libbre (66 kg); leggero, 155 libbre (70 kg); welter, 170 libbre (77 kg); peso medio, 185 libbre (84 kg); peso massimo leggero, 205 libbre (93 kg); e pesante, 265 libbre (120 kg). Mentre l’UFC non ha una divisione formale dei supermassimi per i combattenti che pesano più di 265 libbre, alcune organizzazioni MMA riconoscono la classe di peso.
Nell’UFC, l’MMA femminile è attualmente limitato a due sole classi di peso: peso paglia, per combattenti che pesano fino a 115 libbre (52 kg) e pesi gallo, per combattenti che pesano fino a 135 libbre (61 chilogrammi). Altre organizzazioni di MMA, tuttavia, hanno sanzionato gli incontri delle donne in diverse classi di peso aggiuntive, incluso il peso piuma, con un limite massimo di peso di 145 libbre (66 kg) e peso atomico, per combattenti che pesano fino a 105 libbre (48 kg).